sabato 24 dicembre 2011

OVVIAMENTE AUGURI

Auguroni di Buon Natale e felice Anno nuovo. Riempitevi lo stomaco fino a scoppiare, non vale la pena di seguire una buona alimentazione in questo periodo. Ringrazio i miei più assidui frequentatori, che leggono le "cazzate" che ogni tanto scrivo.
UltraChico68 e family

lunedì 14 novembre 2011

1/2 MARATONA DI TENERO



Se mi avessero detto 2 settimane fà che
avrei corso e finito una mezza
maratona, sicuramente la prima cosa che mi sarebbe
venuta in mente era quella di rispondere
"non penso proprio" o con un "molto difficile".

Invece questo benedetto adduttore nei ultimi
giorni mi ha riservato delle belle sorprese,
così sabato ho preso il Mattia e mi sono recato
a Tenero per l'iscrizione alla mezza maratona.

Domenica 13 novembre, in una giornata splendida,
ho tenuto il passo di Marco Taddei e di Telmo
Rodrigues, che correvano la maratona.
Ho iniziato pensando ad un passo "comodo", senza
problemi per l'adduttore, così ho terminato la mia
fatica in 1h 29minuti e 18secondi, alla media di
4 e 13 al km.
Sono contento perchè alla fine, benchè stanco, non
ho risentito di alcun malanno fisico, e questo era
l'importante.

Sono rimasto a vedere il finale della maratona, con Marco
che non è riuscito a sfondare il "muro" delle 3h,
ho visto pure l'arrivo di Telmo, Carmine Fuschetto e
soprattutto dell'inossidabile Sergio Mona, che a 61
anni ha chiuso in 3h 22minuti e 36secondi, grande Sergio.

Mi è venuto il "magone" podistico nel vedere questi eroi
terminare la loro fatica, magari distrutti, ma sicuramente
contenti.

Sarà per l'anno prossimo.

sabato 29 ottobre 2011

"FORSE" SONO FUORI DAL TUNNEL...



Lo dico sottovoce, ma forse sono fuori dal tunnel.
L'infortunio all'adduttore sinistro migliora con
il passare dei giorni, sono un paio
d'allenamenti che non sento nè dolore, nè fastidio.

Sedute corte, 45 e 56 minuti, però con buone sensazioni.
Tanto che potrei partecipare alla mezza maratona di
Tenero, con l'obbiettivo di divertirmi e di correre
sotto la ora e quaranticinque minuti, in pratica 5 min/km.

In questo momento non voglio rischiare il recupero, quindi
dovrei correre questi 21km con scioltezza.
A dire il vero prima di iscrivermi vorrei fare 2 test, il primo
martedì prossimo di 15km, il secondo venerdì prossimo di 18km
e poi vedrò.
Sono quasi 3 mesi che non corro più di 70 minuti, quindi...

Intanto segnalo che il Trail Ticino è una corsa qualificativa
per l'Ultra Trail del Monte Bianco, la distanza più lunga
vale 4 punti, bravi gli organizzatori.

giovedì 20 ottobre 2011

STANNO CRESCENDO COME FUNGHI...



Immagine prelevata dal sito www.trail-ticino.ch

Il mondo Ultra in Ticino è in ritardo
rispetto al resto della Svizzera ed a
paesi "limitrofi" come Italia, Francia e
Germania, comunque negli ultimi tempi
le cose stanno lentamente migliorando.

Ogni anno "nascono" nuove competizioni, basti
pensare che cosa fanno quei "matti" di Bienne,
che hanno ideato la prima 100 miglia su strada,
vedi sito www.ultrabielersee.ch

Passiamo in Ticino, da 3 anni esiste l'Ultramaratona
di Bellinzona, gara dura, non tanto per il chilometraggio,
ma per la varietà del percorso.

Nel 2012 esordierà il primo Trail Ticino, vedi sito
www.trail-ticino.ch, con la possibilità di scegliere
tra 2 competizioni, quella da 117.28km con dislivello
di +- 8'515m o quella da 58.38km con dislivello di
+- 4'487m.

Rispetto per gli organizzatori, il sottoscritto è uno di
quelli che "sostiene" queste competizioni "ticinesi".
Le manifestazioni citate devono crescere, perchè sono
delle occasioni importanti per tutti.

Per finire vi segnalo un'altro sito, per chi vorrebbe
cimentarsi sui 200km, anche questa è da tenere d'occhio.
www.irontrail.ch

martedì 18 ottobre 2011

NON MI SEMBRA VERO...

E pensare che a fine agosto
mi ero riproposto nella gare
veloci, con riscontri cronometrici
interessanti.

Ma da quel momento ho vissuto il
mio piccolo calvario.
L'adduttore "stirato" sì è ripreso
molto, ma molto lentamente, fino ad
una settimana fà potevo correre a
5 al km senza problemi, ma come aumentavo
il passo il dolore si riproponeva.

Sono poi passato dall'osteopata che mi ha
riscontrato una parte d'anca "bloccata" e con
il flessore d'anca interessato. Dopo mezz'ora
di "manipolazione" ho lasciato lo studio contento
e felice, i risultati di tutto ciò li sto raccogliendo
da domenica scorsa, dove dopo quasi 2 mesi corro
senza dolore, anche a ritmi interessanti.

I miei post del 2011 sembrano dei veri bollettini di
guerra, e con molta probabilità sto pensando che le
ultramaratone non siano fatte per me! Non per il
tempo o il mentale che devi dedicare, ma perchè
penso di non essere predisposto per questo tipo di
podismo, lo si legge da qualsiasi parte che per
intraprendere lunghe distanze non si debba essere
soggetti a troppi infortuni, il sottoscritto lo è!!!

Nel 2011 ho corso l'ultramaratona di Bellinzona, la
Tesserere Gola di lago, la Sierre-Zinal e la Go and Run
di Bellinzona, un`po pochino per chi vuole cimentarsi
nelle distanze "importanti".

A sconfessare quanto vi sto dicendo, segnalo un'ultramaratona
con giro panoramico del lago di Zurigo, si tratta di 111km con
dislivello di 1'500m, allego il percorso con relativo link.



http://www.peterwirz.ch/home/page.aspx?page_id=4211&a_id=3531

venerdì 16 settembre 2011

MARCO CAMPIONE DI SPORT E SPORTIVITÀ



Marco Gazzola è un campione
di sport perchè:


Quello che ha fatto al Tor des Geants
2011, resterà negli annali della corsa.

Marco Gazzola è un campione
di sportività perchè:


Quello che ha fatto nel post-gara non
ha eguali.

Caro Marco spero d'incontrarti per
stringerti la mano, sei stato pazzesco!!!

Per il sottoscritto le cose non stanno andando
molto bene, dopo l'ottima corsa di fine agosto
la gamba sinistra ha cominciato a darmi fastidio.

Risultato ho l'adduttore sinistro "stirato",
sto facendo della fisioterapia, le cose migliorano
molto lentamente, forse questo fine settimana
potrei ricominciare a "corricchiare", forse però.

Se riesco a riprendere al 100% per fine settembre,
potrei pensare ad una maratona di novembre/dicembre.

martedì 6 settembre 2011

MARCHETON BELLINZONA 2011



Sabato 10 settembre si svolgerà a Bellinzona
nella Piazza del Sole, la settima edizione
del Marchethon.

Manifestazione a favore della fibrosi cistica
o muscoviscidosi, questa malattia colpisce un bambino
su 1'800/2'500 nascite.
Solo una persona su 25 è portatrice sana del gene.
In pratica il metabolismo delle ghiandole produttrici
di muco è alterato e causa delle eccessive secrezioni
molto dense, questo ha come conseguenza la perdita
progressiva di organi vitali come i polmoni e il pancreas.

Avrete sicuramente capito che è qualcosa di molto grave!!!

Il sottoscritto dà una mano per l'organizzazione della
manifestazione, che nel pomeriggio di sabato proporrà
una gara di podismo di 5 o 10 km, a dipendenza della scelta.

Gara ben organizzata, percorso tosto di 5 km, ovviamente per
i 10 km da ripetere 2 volte, si sale pure al Castelgrande e quella
salita è abbastanza impegnativa, vi allego il percorso della
gara.



Naturalmente il mio invito è quello di
presenziare a questa manifestazione, insomma
accorrete in massa.

sabato 27 agosto 2011

GO AND RUN 2011



A sorpresa mi sono iscritto alla
gara podistica "Go and Run" organizzata
dalla mia società, il Runner`s Club Bellinzona.

Si trattava di correre 8.1km, suddivisi in
3 giri da 2.7km. Il percorso è molto tecnico,
curve a destra, a sinistra, piccoli saliscendi
e pure una salitella di ca. 200m al 5%.
Il fondo è misto tra asfalto e ciottolato.
Un percorso impegnativo e molto variato.






















Avrei firmato per un tempo attorno ai
30'30''/31'00'', invece è uscito un
promettente 29'24'', alla media di
3'38'' al km.
Primo giro in 9'40'', media 3'35''.
Secondo giro 9'57'', media 3'41''.
Terzo giro 9'47'', media 3'37''.

Sono arrivato sfinito, con il cuore in
gola, ma molto contento perchè in una
serata molto calda ho centrato una buona
prestazione che mi è valso il quindicesimo
posto assoluto (oltre 200 i partecipanti),
ed il quinto di categoria.

Gara organizzata in modo impeccabile, bellissimo
il gadget ricevuto (maglietta a canottiera di
color rosso), insomma una serata con i fiocchi.

martedì 23 agosto 2011

TRIATHLON-MOUNTAINMAN-TRAIL TICINO


Foto "prelevata" da www.distanza.ch

Non abbiate paura! Questo è Igor Nastic
che si è imposto nel triathlon di Bellaggio CO,
il sottoscritto non ne capisce molto di questa
disciplina, però il buon Igor ha corso la
mezzamaratona con un tempo di poco superiore
a 1h e 17minuti, FENOMENO NASTIC!!!


Foto "prelevata" dal sito Mountainman

All'ultratrail "Mountainman" il duo
Manetti/Dall'Acqua ci ha riprovato,
si trattava di correre 81km con oltre
4'900m di dislivello.
Fortune alterne per i portacolori del
Runner`s Club Bellinzona, il coriaceo
Massimo l'ha terminata in 64esima
posizione con un tempo di 13h 25minuti
e rotti, mentre il nostro presidentissimo
è incappato in una giornata "storta",
condizionata dal gran caldo e soprattutto
dai tempi da rispettare ai "severi" cancelletti
posti dall'organizzazione,
ebbene Alberto è stato fermato ad uno di questi.


Foto "prelevata" dal sito del Trail Ticino

Questo è il profilo del Trail Ticino che
dovrebbe partire nel 2012. Il percorso si
trova nell'Alto Ticino, i km da percorrere
sono ca. 110 e il dislivello da scalare
sui 7'300m, trovate altre info e documentazione
nel sito www.euroalp.net.
Ci sarà una serata informativa, c/o il caseificio
di Airolo il 30 di agosto.
La trova una lodevole iniziativa, il paesaggio
è fantastico.

Dopo la faticaccia di Sierre ho ricominciato
a pestare i piedi sul terreno, sono diventato
"maledettamente" lento, i km trascorsi in montagna
hanno appesantito la mia falcata, sto facendo alcuni
lavori specifici, ma il caldo e l'adduttore affaticato
stanno complicando non poco l'allenamento.



lunedì 15 agosto 2011

SIERRE-ZINAL 2011

Domenica 14 agosto ho preso
parte alla gara in montagna
che parte da Sierre fino a
Zinal. Si trattava di percorrere,
su sentieri di montagna, 31km
con dislivello positivo di 1'925m
e negativo di 800m.
La salita totale si aggira sui
2'200m, comprende alcuni sali e scendi.
Questa competizione fa parte di un
circuito definito come "Skyrunner
World Series 2011", che comprende
altre 5 tappe.

Già nel 2008 corsi questa splendida
gara, però in quell' anno mi dedicai
unicamente alla corsa in montagna, ciò
che quest'anno non è stato così.

Alla partenza scorgo un grande
campione di specialità, lo spagnolo Jornet
Burgada Kilian classe 1987, colui che vinse
questa gara nel 2009 e 2010, ma soprattutto
è stato il grande dominatore delle ultime
3 edizioni dell'Ultra Trail del Monte Bianco.
Non esito a farmi fotografare con lui, molti
ci stavano provando, ma non avevano il coraggio.



Start alle ore 09.00, tempo bello e caldo,
si sale il primo km su strada asfaltata,
poi si prende il sentiero in direzione di
Beauregard (1'146mslm) in pratica in 3.5km
si devono affrontare ca. 600m di dislivello,
faccio una fatica tremenda, si vede che non sono
più abituato ad alternare la corsa alla camminata
veloce, respiro male e i muscoli dorsali fanno male.

A Beuaregard primo ristoro, si prosegue in direzione
della Ponchette (1'870mslm), in 4km si devono coprire
altri 730m di salita, non riesco a sbloccarmi, a cambiare
ritmo, ad impostare una corsa regolare, le cose non vanno
bene, la salita non finisce più, intanto il sole sparisce,
ma la temperatura resta gradevole.

Dalla citata Ponchette la strada è molto meno irta,
ci sono 500m dove si può correre , però in quel tratto
mi preoccupo di recuperare lo sforzo profuso in salita.

Passaggio a Chandolin (2'000mslm) in 1h 44' 26'', 251esimo
in classifica generale, 3 anni fà passai con 10 minuti in meno.
Sono abbastanza demoralizzato, non tanto per il tempo, ma per la
condizione fisica, ho un dolore ad un adduttore e i muscoli
dorsali sono ancora indolenziti, stavolta dico" MI RITIRO", poi
vado avanti ci penso, ci ripenso, e dico: " Non mi sono mai
ritirato da una gara, cerchiamo di tirar fuori gli attributi".

In effetti da quel momento comincio a cambiare ritmo, salgo
di forza, corro pure nei tratti più irti, riprendo fiducia,
passo pure qualche atleta ed il morale sale, anche se di poco
ma sale.

La gara si snoda attraverso una valle veramente bella, prima passo
la vetta di Tignousa (2'180mslm), poi si arriva all'Hotel Weisshorn,
siamo al km20 e mi trovo a 2'337mslm, crono in 2h 42' 37'',
242esimo in classifica generale, 3 anni fà passai
con 15 minuti in meno.

La competizione continua verso Nava (2'425mslm) vetta della gara,
i dolori dorsali sono spariti, resta l'adduttore che ogni tanto
"si esalta", ad un certo punto, nella parte della discesa finale,
riesco a prendere un buon ritmo, dietro ad una ragazza molto veloce,
però in un ponticello la stessa posa un piede dove avrei dovuto
metterlo io, e per scansarla allargo le gambe stile spaccata,
intendiamoci non è la spaccata di Nadia Comanenci, comunque
mi arrivano 2 crampi zona adduttori, inoltre questo movimento
innaturale mi fa cadere per terra, niente di grave
dopo un paio di minuti riparto.

Cerco di spingere al massimo, malgrado la poca attitudine con la
montagna devo dire che la condizione da Ultramaratoneta mi permette
di correre senza troppa fatica, controllo ogni tanto che gli adduttori
non si induriscano troppo.

La parte della discesa finale presenta 3 differenti scenari,
il primo un sentiero bello e corribile, il secondo con dei tratti
di strada ricoperi di sassi con il pericolo di distorsioni
alle caviglie sempre in agguato, il terzo scenario
è la discesa finale, dove in un prato di ca. 400m di lunghezza
ci sono ca. 200m di dislivello, se
non volano fuori le ginocchia in questo tratto... poco ci manca.

Arrivo a Zinal in 3h 53'45'', recuperando qualche posizione e
finendo 230esimo in classifica generale (su 943 totali),
3 anni fà corsi la gara in 3h 31'53'',
finendo a ridosso dei primi cento.



Di positivo mi porto a casa le ultime 2 ore di corsa,
la reazione a metà gara e la seconda esperienza per
una competizione ricca di storia e tradizione. Inoltre
le Salomon Crossmax si sono comportate molto bene.

Di negativo ovviamente la scarsa preparazione ad una
gara in montagna, dove ad un certo punto mi ha fatto
vedere i "sorci verdi" e non solo, credo che il mitico
San Pietro sulla traversa, tratto dal film di Fantozzi,
mi sia apparso più volte.

La vittoria finale è arrisa al "forestale" De Gasperi,
terzo Burgada che per una volta è stato a guardare.
De Gasperi è quello con la canotta verde.




sabato 30 luglio 2011

VITA DA ULTRAMARATONETA!!!

L'ho scelta io la vita da ultramaratoneta,
con quello che ovviamente ne consegue!
Ho sempre pensato di fare quello che mi
piace, quindi i lunghissimi sono il pane
per il runner che preferisce l'endurance.

Mercoledì scorso, alle ore 16.00, solito
lungo direzione casa.
Temperatura perfetta, stavolta al posto
della cintura ho optato per il CamelBak,
zaino aderente con serbatoio d'acqua di
2lt, l'ho caricato con 1.5lt.
Non so se la cintura sia più ingombrante
del CamelBak, probabilmente no, comunque
quest'ultimo è sicuramente più comodo,
con la cannuccia sempre a portata di mano.
Tempo finale di 2h 14minuti e 50secondi,
per percorrere 29/30km, che dividono
il mio posto di lavoro da casa mia.
Quel chiletto che ho perso, l'ho ripreso
alla sera con i calamari fritti, patatine e
2 birrone.



Sabato 30 luglio ho invece optato
per una sortita in montagna, partenza
in direzione della capanna di Albagno,
nel comune di Gorduno.
Da Bellinzona si sale in direzione
dei monti di Carasso, incontrando Gordola,
Lasagno, Tampori, Marm, Baltico, Monda,
Alpe di Cassengo e dopo 2h 12minuti sono
giunto in vetta alla capanna di Albagno,
piccolo ristoro con i simpatici gestori.

Discesa nel comune di Gorduno, attraverso
i monti di Alpe di Cassengo ancora, Alpe di
Valsecco, Alpe di Croveggio, Alpe di Arami,
Sasso lungo, Bedretto, Ladrescia, Motto Sella,
Scareuro, Sassa, Lariso ed arrivo nel comune di
Gorduno.

Dallo stesso comune fino a casa ci sono ancora
ca. 4km che costeggiano il fiume Ticino, arrivo
a destinazione in 4h 07minuti.

Il sentiero dalla parte di Carasso non è male fino
a ca. 1'200mslm, poi fino alla citata capanna
non è molto battuto.
Dalla parte di Gorduno invece, fino all'Alpe di Arami,
non è per niente "pulito", dal quel punto via invece
è molto migliorato.

martedì 26 luglio 2011

LE MIE FERIE

Sono appena ritornato da 3 settimane
de ferie.
La prima l'ho passata in montagna a
ca. 1'600 mslm, il tempo è stato molto
variabile e quelle belle corse che avevo
in programma si sono ridotte a delle uscite
di ca. 60/70 minuti al massimo, non è quello
che volevo fare.

Dopo alcuni giorni passati a casa, sempre con
meteo incerto e molto variabile, sono andato
a Tortoreto Lido, in provincia di Teramo, siamo
negli Abruzzi.
Tempo, posto, ristorazione e relax eccellenti,
come testimonia questa foto.



Con la corsa?
Uscivo alle 15.00 per circa un'oretta,
sotto il sole cocente, con un paio di Euri
in tasca, nel lungomare mi dissetavo nei
bar delle stazioni balneari.
Ci sono state un paio di volte dove il
mio stomaco si è ribellato, dopo aver mangiato
il timballo e le triglie gratinate, ma sono
fatto così, prendere o lasciare...

Ve lo consiglio il lungomare di Tortoreto,
verso nord si va fino a Martinsicuro e verso sud
a Giulianova, ben organizzato sia per i pedoni che
per i ciclisti.



Come va la preparazione per la Sierre Zinal
di metà agosto? Devo perdere 2/3kg in 3 settimane
e devo fare un paio di lunghi, il primo questo
week-end, il secondo settimana prossima, il meteo
sta rovinando parzialmente l'allenamento.

lunedì 4 luglio 2011

EROI TICINESI

Lo scorso week-end erano in programma
2 trail, con al via alcuni atleti di mia
conoscenza.

La coppia Massimo Dall'Acqua (a sinistra)
e Alberto Manetti, hanno corso e terminato
il trail di Verbier con 110,54km e dislivello
di +/- 7'014m. Massimo l'ha conclusa in 22h,
20min. e 58sec., mentre il nostro presidente
in 24h 20min. e 04sec.
Gara durissima, il 40% ca. dei concorrenti
si è ritirato.



Alla LUT, 3 cime di Lavaredo, 90km e dislivello
di +/- 5'300m, Marco Gazzola ha colto un grande
terzo tempo, con il cronometro che si è fermato
a 10h 30min. e 06sec., con questo crono nel 2010
avrebbe vinto la competizione.



La mia voce è la classica goccia nel mare, ma il
Ticino è terra di campioni, naturalmente podisti.

martedì 28 giugno 2011

SKY-RACE LODRINO LAVERTEZZO 2011

Domenica 26 giugno ho partecipato
alla Sky-Race LoLa, ho scelto la
gara fino alla Forcarella di Lodrino,
di 11.5km con dislivello positivo di
2'190m, ecco quello che mi attendeva.



Ho corso l'intera Sky-Race nel 2008, fino
a Lavertezzo, ma quell'anno mi ero preparato
a puntino, domenica invece l'ho "presa" come
passeggiata e visto la splendida giornata è
risultata una bellissima competizione.

Che la Sky-Race fosse diventata "importante" l'ho
dimostra la foto seguente, il marchio "The North
Face" è una garanzia.



Partenza alle ore 08.00, giornata "eccezzionale"
si passa il paese di Lodrino, si sale verso la chiesa
e subito dopo inizia il sentiero, il primo pezzo, fino a
Legri, è composto da molti scalini come testimonia questa
foto.



Già a Legri le gambe sono "dure", i 48km di
settimana scorsa si fanno sentire subito, si
passa vicino alla cascina della cara amica "Checa".



Si riprende il sentiero in direzione di Ciduglio,
dove ci aspetta l'amico Carmelo, in pratica da Legri
ho cominciato a salire pensando a respirare in modo
tranquillo.



In un batter d'occhio si giunge a Lagua,
siamo al km 3.3 e a 890 mslm, in pratica
sono a casa, visto che i miei genitori
hanno la cascina nei dintorni.



Il sentiero continua verso Grei, la condizione
fisica? Gambe già dure, fa caldo, ma siamo ancora nel bosco.



Il sentiero è costantemente con una
pendenza ripida, la media è attorno
al 20%, il fondo è composto da molti sassi,
che formano dei veri scalini, comunque
si giunge alla Capanna di Alva, 5.7 i km
percorsi e siamo a 1'560 mslm.



Dalla citata capanna il percorso ti
fa respirare maggiormente, continui
saliscendi, ma in alcuni tratti si
potrebbe pure accennare a correre,
cosa che non faccio. Il monte
successivo è a Piavacra, dove il
gentile Antonio ci attende per il
rifornimento.



Siamo sotto la "stecca" del sole, il caldo
comincia a farsi sentire, nel tratto che porta
in Stüel ci sono alcuni passaggi "particolari",
nell'immagine seguente è difficile scorgere
il sentiero, ma comunque c'è.



Si arriva in Stüel, siamo a 9.5km e
a 1'910 mslm, fisicamente non va così
male, si parte verso Negeish.



Il sentiero è molto irregolare, si trovano
sassi, parti inzuppate d'acqua, fango, passaggi
con le corde e pure la neve, poca comunque.
Si arriva a Negeish, siamo a 10.5km e a 1'881
mslm, s'intravvede la parete ripida fino alla
Forcarella, stato di salute? Andante ma non troppo.



Si scende leggermente ed ecco il temuto
"muraglione", lo spettro della gara, si
deve salire per 1km, con dislivello di
400m, fate voi i calcoli della pendenza...
Sopra si vede il cartellone rosso della
Sky-Race. Ho fatto uno scatto ad inizio
arrampicata, la foto non rende l'idea...



Arrivo alla Forcarella di Lodrino
in poco meno di 2h e 50minuti, non sono
nemmeno in classifica, mi hanno dimenticato,
va bene così.
Siamo a 2'233mslm dopo una camminata lunga 11.5km,
lo spettacolo è assicurato, mi fermo in vetta per
ca. 30minuti, organizzazione perfetta!



Termino con il maestono "Poncione rosso",
che ha brillantemente "vigilato" su questa
corsa, la mia giornata termina qui, anche perchè
il ritorno , dalla stessa valle di Lodrino, è stata
un'altra storia.



Mi scuso per un paio di foto non posate in
modo corretto.

Ho conosciuto Giuliano Hernandez, blog "Sotto le
tre ore" e il simpatico Andrea Clementi, caro Andrea
ho visto la tua classifica, il prossimo anno sotto
le quattro ore... eh, eh...

Riflessione finale, la corsa in montagna o sky-race,
e non quella in salita, esce sicuramente da qualsiasi
schema.
Domenica a questa gara era iscritto un'ultramaratoneta
di grande spessore, uno che ha vinto una 100km con una media
di poco superiore ai 4 minuti al km, ebbene costui domenica
è arrivato con più di un'ora dal vincitore, secondo me
è un'altro sport non ci sono dubbi, comunque bellissimo.

Stasera ho visto il filmato su Teleticino, non perdetelo!!!

giovedì 23 giugno 2011

SI TORNA IN MONTAGNA!!!



Questi oggetti mi accompagneranno per i prossimi
2 mesi, si torna dunque in montagna!!!

Da casa mia devo percorrere solo 10 minuti,
prima di trovare le bellissime montagne
del cantone Ticino, quindi lascio l'asfalto
per 2 mesi concentrandomi sulla corsa in montagna.

Avevo ancora un buono regalo c/o il negozio Sarci
di Olivone, quindi ieri sera ho preso la macchina
e sono salito in valle.
Risultato? Ho portato via della scarpe SALOMON
XR CROSSMAX NEUTRAL, peso ca. 300gr, che dovrebbero
fare al caso mio per la preparazione di una gara a
metà agosto, la Sierre-Zinal di 31km.

Ecco il profilo della competizione.



Queste scarpe non sono da trail estremo o da
lunghe distanze, sono veloci e possono essere
usate su percorsi misti sterrato/asfalto.
Sono ovviamente NEUTRE.

Il sacco da montagna o camelbak lo avevo già
acquistato 2 anni fà, ho solo aggiunto il
serbatoio di 1 litro con annessa cannuccia.

Forse domenica parteciperò alla Sky-Race
Lodrino Lavertezzo, ma con molta probabilità
come camminata popolare, quindi non la farò
di corsa, ma bensì camminando.

domenica 19 giugno 2011

L'ULTRAMARATONA DI BELLINZONA

Solamente sabato sera ho deciso di iscrivermi
all'Ultramaratona di Bellinzona.
Si trattava di correre 48km, con 16.5km di
salita, 14.5km di discesa e 17km di pianura.
La pendenza media della salita e discesa era
del 10%.

Con gli amici del Runner`s Club Bellinzona,
il sottoscritto da sinistra, Marco Taddei al
centro ed il macchinista Max alla destra, ci siamo
presentati ai nastri di partenza con degli
obbiettivi diversi uno dall'altro.



Quale fosse il mio obbiettivo ve lo indico
in questa immagine.



ARRIVARE AL TRAGUARDO, POSSIBILMENTE SANO E SALVO!!!
Con soli 4 lunghi di 24, 30, 30, 31km non potevo
pretendere molto, ho fatto poca salita, ma qualche
collinare in più.

Ore 08.00 si parte! Temperatura perfetta, leggermente
fresca, bel tempo.
I primi 4km sono piani e su sterrato, ad Arbedo si comincia
a salire per 16.5km appunto, il "solito" Armuzzi era già
in fuga.
Dopo aver passato un gruppetto di 4 persone, salgo cercando
di respirare in modo "facile" senta il fiatone, dopo un paio
di km aggancio il secondo, Bonfiglio Marco, lo stacco e me ne
vado tranquillamente.
Il passaggio al km10 è di 52'49'', 5'17'' al km.
Fino al 15km le cose sono andate abbastanza bene, poi
all'Alpe della Costa c'è un km al 15/20% e quello mi
ha messo parzialmente k.o., nel frattempo il tensore
della fascia lata cominciava a rompere.
In vetta, 20km, il passaggio è stato in 1h56'52'',
media 5'51'' al km, in linea con gli altri anni.
Intanto il tensore dava fastidio, prima di scendere
ci sono un paio di km di saliscendi, ho penato, ho
faticato, ho sputato sangue, ho pensato ancora un
paio di km così e mi ritiro.

Inizia la lunga discesa, inizialmente in modo tranquillo,
per recuperare le forze, in seguito più deciso, nel
frattempo il tensore migliorava e questo era una buona notizia.
Al 25km il tempo era di 2h20'49'', media 5'38'' ero
abbastanza deluso.
Allora ho cambiato ritmo, mi sono fiondato fino in Laura,
piccolo pit-stop, e poi via.
La corsa migliorava il passaggio al km30 era di 2h 42'10'',
media 5'24'', viaggiavo con una velocità di poco inferiore ai
15km/h.
Improvvisamente, da lontano, sentivo dei passi, sempre più vicini,
clamoroso Bonfiglio, quello che avevo passato in salita, a sua volta
mi aveva "sverniciato" in discesa, penso che andasse a 3'40'' al
km, ci sono rimasto anchè perchè eravamo al km32, sti c....i!!!
Nel frattempo sento un'abbozzo di crampo alla gamba destra,
decido di anticipare il terzo rifornimento, maltodestrine, ed
eccomi arrivato a Roveredo a fine discesa, mancano meno di 10km.
Il passaggio al km 35 è di 3h03'20'', media 5'14'' al km.

Nel rifornimento di Rorè ho la fortuna di farmi dare del magnesio,
il crampo è nei paraggi, lo sento, ma per ora se ne stà buono.
Mi dicono che il secondo è poco distante, lo vedo ma comunque ha
3/4 minuti di vantaggio.

Il tratto di pianura che porta ad Arbedo ha dei piccoli
saliscendi, il terreno è sterrato, e visto che il giorno
prima ha diluviato vi lascio immaginare lo stato, infatti
in una pozzanghera infilo la scarpa intera, sembrava di stare
nelle sabbie mobili.

Sono impressionato dal mio stato di salute, meglio che al km20,
intendiamoci il crampo è lì, ma per ora non tira fuori la
testolina, riesco a spingere bene.

Mancano pochi km alla conclusione, siamo ad Arbedo, ed il secondo
è davanti al sottoscritto di ca. 200m, per intenderci quello
che mi ha "sverniciato" in discesa, decido di andargli sotto
poco alla volta, ma la mia condizione è superiore alla sua,
a 2km dall'arrivo lo riprendo, lo passo, lo stacco e me ne vado
in solitario, arrivo in 4h00'58'', alla media di 5'01'' al km,
rispetto a 2 anni fà ho migliorato di 21 minuti.

POSIZIONE FINALE? Secondo dietro ad Armuzzi in 3h28'18'', ma
Antonio è di un'altra categoria.

Sono contento per Marco Taddei che ha centrato il quarto tempo generale,
e per il buon Max che ha corso questa gara come lungo per il trail
di Verbier.

Sono rimasto sorpreso dalla mia prestazione,
la parte finale poi è stata la migliore, al
traguardo spingevo ancora bene, il crampo?
Oggi ha preso ferie!

lunedì 13 giugno 2011

BUON COMPLEANNO NONNA IRENE!!!



90 anni e non sentirli,
buon compleanno nonna Irene!!!

Le prime impressioni con le
Brooks Glicerin 8 sono ottime.

Giovedì 24km soft in 1h e 55min.,
venerdì collinare di ca. 80 minuti
e sabato 1h e 55min. con salita finale.
Con le vecchie calzature, dopo ca. 70/80 minuti,
le ginocchia cominciavano a diventare
"pesanti", mentre con le Glicerin, grazie
al suo ottimo ammortizzamento, questa
impressione è scomparsa.

Comunque da qualche giorno quei "problemini"
che ogni tanto "rompevano" le scatole, sembrano
spariti e ciò fa bene pure al morale.

Forse ho trovato la strada giusta ed è ora che
cominci pure a gareggiare, non ho ancora finito
di "svernare".

mercoledì 8 giugno 2011

NUOVE SCARPE NUOVA VITA?

Dal 13 maggio fino al 25 maggio
ho corso 3 lunghi di ca. 30km in
12 giorni, forse troppi per la
condizione atletica attuale.

In effetti, in concomitanza con
questi sforzi ed altri in giardino,
ho accusato il colpo, ho dovuto rallentare
parecchio, in questo momento le cose
vanno meglio.

Ieri sono andato a Cantù VA da un esperto
running, per valutare i problemi dovuti
alle scarpe che calzo.

Mi ha messo su un tapis roulant, mi ha fatto
correre, mi ha filmato, mi ha valutato al
computer e mi ha detto:
"Non è vero che sei "supino", la tua falcata
radente ti porta a questo tipo di consumo delle
scarpe", in seguito mi ha fatto vedere che cosa
vuol dire "pronare o supinare", la differenza con
la mia corsa è evidente.

Sono stato in negozio ca. 1h e 30minuti, mi ha tirato
fuori di tutto, ho provato almeno quindici paia di scarpe
ed alla fine ho acquistato, per corse veloci o mezze maratone,
la A2 dellaa ASICS GEL-DS SKY SPEED, e le A3 BROOKS GLICERIN 8
per le ultramaratone.

Comunque ieri sera ho capito molte cose dei miei infortuni,
anche se la certezza matematica è difficile da provare.

Vediamo e speriamo.

giovedì 19 maggio 2011

L'HO RIFATTO!!!

Ebbene sì, giovedì alle ore 16.00
sono partito da Manno, direzione
Bellinzona, ca. 30km.

Come per venerdì scorso, mi sono
organizzato sul lavoro ed ho corso
questo lungo "medio".

L'obiettivo era quello di "pestare"
maggiormente i piedi sul terreno e
così è stato.

Temperatura calda, tasso d'umidità
abbastanza elevato, passaggio alla stazione
di Rivera in 53'35'' (venerdì 55'56''), ascesa
fino al Monte Ceneri in 10' netti, tempo 1h 03'35''
(venerdì 1h 07'00'').

Arrivati in "vetta" inizia la discesa di 6km, corsi
in 25' netti, troppo veloci per la condizione attuale.
Passaggio davanti al centro Mövat di Nonnella in 1h 28'35''.

La parte finale con i passaggi tra i comuni di St. Antonino,
Camorino e Giubiasco l'ho corsa cercando di spingere ancora,
è così è stato visto che sono arrivato a Bellinzona
in 2h 09'15'' (venerdì 2h 16'44'').
Media 4'20'' al km, l'ultimo a 3'58''.

Per finire un grande complimento ad Igor Nastic,
che ha vinto nel week-end scorso il campionato
italiano di triathlon, un grande risultato!!!
Ticino terra di talenti? Sembrerebbe proprio di sì,
dopo Gazzola Igor ha realizzato una vera impresa,
persona gentile, sempre pronta a darti un consiglio
ed aiutarti.

venerdì 13 maggio 2011

MANNO - MONTE CENERI - BELLINZONA

Venerdì pomeriggio avevo libero,
ho terminato di lavorare alle 11.30,
in quel preciso momento ho deciso
di tornare a casa correndo.

Manno Bellinzona sono ca. 29/30km,
è un percorso che nel 2009 ho fatto
più volte, quando stavo preparando la
Ultra di Davos, 78km e +/- 2'230m.

È meglio farla a partire da Bellinzona,
più salita e meno discesa ripida, ma oggi
avevo deciso di farla in modo contrario.

Sono partito con la cintura e 2 bottiglie di
sali da 3dl l'una, telefonino, 20CHF e l'abbonamento
del treno.

Temperatura subito calda, il percorso si snoda
inizialmente attraverso i comuni di Manno e Taverne,
poi costeggia il cantiere dell'Alp Transit, si arriva
a Bironico si prosegue fino a Rivera e si sale il Monte
Ceneri, da qui inizia la discesa fino a Cadenazzo, poi
si prosegue verso St. Antonino, Camorino, Giubiasco per
arrivare a Bellinzona, dalla parte destra del fiume Ticino.

La prima difficoltà è arrivata a Bironico, per fortuna
ho trovato una fontana e tanta acqua, sono salito fino
al Monte Ceneri arrivando in 1h e 07min.,
ecco una foto panoramica del monte appena citato.
Scatto "rubato" dal web.



La discesa è stata meglio di quanto previsto, a
Cadenazzo le gambe rispondevano bene, il caldo
però stava mietendo la prima vittima, il sottoscritto.

Altra fortuna, a St. Antonino un bel bagno nella
fontana del comune mi ha permesso di proseguire
fino a Giubiasco in modo tranquillo, ma da quel punto
le forze sono venute a mancare, però mancavano solo
4km, ho stretto i denti e sono arrivato in 2h 16min.

Non dovevo fare un lungo, ma mi sono rotto di correre
per solo 60/70minuti, comunque di problemi non ne sono
sorti, quindi tutto bene.

Nel pomeriggio partitella di calcio con mio figlio
Mattia, 20-18 il risultato finale, sotto un sole cocente
e pure fetente.

Per finire auguroni ai runner`s Max ed Alberto per il
trail di domani a Cantalupo Ligure.

lunedì 9 maggio 2011

TESSERETE GOLA DI LAGO 2011



Foto "rubata" dal sito web RCB.

Prima di tutto, grande Marco Gazzola
che all'Annapurna Mandala Trail ha
ottenuto uno stratosferico secondo posto.
265km e oltre 34 ore di corsa, dislivello
positivo di 13'060m e negativo di 14'020m,
questi sono i numeri del nostro grande campione.

Sabato ho corso la mia prima gara del 2011, la Tesserete
Gola di Lago, 7.2km e 494m di dislivello.
Il mio ultimo post parlava di una lenta ripresa, però
le cose non sono risolte al 100%.
In pratica ho un problema, il mio appoggio è supino,
molto supino, ciò significa che i muscoli tibiali si
sono "infiammati".
Sto aspettando l'esito dello specialista, che potrebbe
consigliarmi delle nuove scarpe o dei plantari.
Comunque sabato ho corso senza dolori, mi sto allenando
con sedute che non superano l'ora, quindi per adesso
niente ultra, ma corro in modo più intenso, ripetute in salita
in pianura e potenziamento.
Tornando alla gara di sabato, effettivamente non sono le mie
corse, però ho timbrato il cartellino in 32' e 32'' alla media
di 4' e 31'' al km, risultando 12esimo assoluto e terzo di categoria.
Sono partito abbastanza forte facendo una gara regolare fino
al penultimo km, da li via ho stretto i denti perchè non ne avevo
più, comunque bella gara, intensa, tosta e molto ben organizzata.
Non è detto che fra 2 settimane mi ritrovi ai nastri di partenza
per quella del Generoso.

sabato 16 aprile 2011

PRIMA USCITA IN MONTAGNA


Oggi ho optato per una uscita in montagna, i terreni morbidi aiutano a guarire completamente la periostite tibiale.
In effetti le sensazioni sono state buone, anche se sull'asfalto non ho mai provato più di quel tanto.
La salita prevedeva come traguardo il Motto della Croce, meta abituale per le sortite in montagna, si parte da Bellinzona (229mslm) e si arriva al Motto della Croce (1'249mslm).
Il primo km è completamento sull'asfalto e poi si trova il sentiero come nella foto allegata.

La pendenza media è del 20%, ed oggi ho avuto un nemico in più, la digestione!!!
Quando si ha a che fare con dilettanti allo sbaraglio, come il sottoscritto, è facile incappare in qualche errore, come quello che ho fatto oggi.
Premetto che stamattina ho avuto da fare, comunque a mezzogiorno ho cucinato il collo di maiale alle griglia, preparato l'insalata con peperoni e barbabietole, un pezzo di formaggio dell'alpe ed una birra.
Ah dimenticavo il dessert, Coupe Romanoff,
gelato alla vaniglia con fragole e panna.
Dopo ca. 80 minuti sono partito ed ho digerito l'ultimo peperone
in vetta, comunque mi sono difeso, 1h e 4minuti per l'ascesa
e 50minuti per la discesa, non avevo mai fatto meglio, che il
cibo sia stato d'aiuto? Dubito...