martedì 13 novembre 2012

MARATONA TICINO 2012

La definirei la maratona delle "pozzanghere", Giove pluvio
non è stato tenero con la regione del cantone Ticino, in
realtà non lo è stato pure con il resto d'Europa.

Intendiamoci niente scuse le condizioni meteo erano uguali
per tutti, semmai alcuni podisti si sono abituati meglio di altri.

Ero alla mia quinta maratona su strada, la settima se considero pure
le 2 di montagne e sopratutto era la terza del 2012.

Alla partenza avevo più dubbi che certezze, visto che qualche settimana
prima avevo abdicato alla StraLugano e che per una volta non avevo
completato le sette settimane che abitualmente uso per
preparami ai 42.195km.

Ore 09.15 partenza dal centro di Tenero, abbigliamento ideale che
mi ha permesso di abituarmi alla fredda giornata di domenica, inutile
dire che dopo 5 minuti la tenuta era inzuppata dalla testa ai piedi.

I primi 7/8km si corrono nella campagna di Riazzino dove le pozzanghere
imperversavano, all'inizio ho optato per un zig-zag poi mi sono "rotto"
e ho iniziato ad andare diritto con il risultato di trovarsi le scarpe come
delle spugne. Passaggio al km5 in 19'40'', ritmo comodo e tranquillo.

In questa maratona si possono preparare ed usufruire di rifornimenti
personali, ai km5 , 14.5, 20 e 35.5 ho optato per acqua e glucosio
ai km10 e 26 per sola acqua ed al km31 per sali con del magnesio.
A conti e fatti posso dire che quanto è stato preparato è servito eccome,
ho pure "ingurgitato" 4 gel a scadenze regolari.

A Minusio, al km10,  passo in 39'10'' ed inizia la salita verso
Muralto, si arriva nel centro di Locarno e al km15 il mio crono
segna un 59'15'', tutto sommato soddisfacente.

Dalla rotonda di Locarno fino al centro di Tenero trovo un buon ritmo,
che al giro di boa fissa il mio tempo in 1h 23' 05'' alla media di 3'56''
al km, questo passaggio è il più lento delle maratone corse finora.

Si riparte, l'inizio del secondo giro è sempre più un aspetto psicologico,
vuoi perchè ti aspetta la "steppa" di Riazzino vuoi perchè penso che
comunque a lungo andare la pioggia battente ti possa logorare anche
nello spirito, il passaggio al km25 è di 1h 38' 35'', l'ultimo settore
con un passo sotto i 4'00'' al km.

Nel frattempo passo un corridore ed a ridosso del centro COOP
ne supero altri 2, passaggio al km30 in 1h 59' 15'',
il mio pensiero è già rivolto alla seconda ascesa verso Muralto,
trovo un buon ritmo che mi fa scalare altre 2 posizioni e mi
porta ai 35km in 2h 19' 35'', sempre comunque con un passo comodo e
mai in affanno.

I km finali riesco tutto sommato a gestirli abbastanza bene, anche se nel
sottopassaggio della rotonda di Locarno rischio di sbattere contro la
parete, ho beccatto delle foglie ovviamente bagnate.

Siamo in prossimità del km40 e vedo l'amico Diego Gil che mi incita,
alcune centinaia di m dopo passo il sesto podista, finisco questa maratona
in leggera progressione, per rintuzzare uno sprint  a 2.
Tempo finale in 2h 49'47'' alla media di 4'01' al km.
Primi 21.1km in 1h 23' 05'', secondi 21.1 in 1h 26' 42''.

Ho timbrato il 15°piazzamento generale ed il settimo di categoria.
Nella seconda parte ho scalato 10 ranghi, 6 per sorpasso e 4 per
abbandono.

Rispetto alle precedenti maratone fisicamente questa è quella che ho concluso con meno
affanno, anzi posso dire che a livello muscolare stavo discretamente bene.

La mia stagione si è conclusa domenica, ora è meglio che stacchi per qualche
settimana.


domenica 4 novembre 2012

MI SONO ISCRITTO ...

Sarò presente alla maratona di Tenero,
che partirà dallo stesso centro domenica 11
novembre alle ore 09.15.

Mi sono iscritto con tutto quello che ne consegue
o ne conseguirà ...

Nel senso che dopo la StraLugano il massaggiatore
mi aveva diagnosticato una contrattura muscolare
alla coscia sinistra, con l'interessamento del
muscolo "plantare" che non si trova nella pianta
del piede, ma bensì vicino al ginocchio.

3 giorni di assoluto riposo e poi lentamente ho iniziato,
le prime sedute correvo male  per non sollecitare
il muscolo ancora indolenzito e quindi si è contratto
pure l'adduttore sinistro, altro pit-stop e poi via.

In pratica sono 4 settimane che ho ripreso al 100%,
ho comunque corso sempre con un leggero dolore/fastidio,
quindi non ho mai potuto fare una seduta dove tornavo
e dicevo, "oggi non ho sentito nulla".

Ma avevo voglia di correre ancora una maratona e quindi
non ho desistito, in pratica il programma l'ho rispettato
in toto, pure i tempi sulle ripetute sono state rispettate,
anche se con maggior fatica a paragone degli altri anni.

Ho voluto iscrivermi senza grossi traguardi, quel 2h 45'
ventilato e sbandierato ad inizio settembre non sarà sicuramente
il mio tempo finale, comunque proverò a centrare una buona prestazione.

Sarò al via della maratona  anche perchè durante queste 4 settimane
di preparazione ho trovato 2 giornate davvero "nefaste"
dal punto di vista meterologico, quelle del 15.10 con un
8x1000m sotto una pioggia battente e con raffiche di
vento da nord che ad un certo punto mi hanno bloccato
sulla strada e poi il lungone del 28.10, ca. 32km con
pioggia e vento sempre da nord molto ma molto fastidioso.

Sono contento che ai 42.195km si sono iscritti il Luca Mozzini
il Marco Taddei ed ora manca all'appello solo il Manetti Alberto,
ma sono sicuro che non mi deluderà.