domenica 19 giugno 2011

L'ULTRAMARATONA DI BELLINZONA

Solamente sabato sera ho deciso di iscrivermi
all'Ultramaratona di Bellinzona.
Si trattava di correre 48km, con 16.5km di
salita, 14.5km di discesa e 17km di pianura.
La pendenza media della salita e discesa era
del 10%.

Con gli amici del Runner`s Club Bellinzona,
il sottoscritto da sinistra, Marco Taddei al
centro ed il macchinista Max alla destra, ci siamo
presentati ai nastri di partenza con degli
obbiettivi diversi uno dall'altro.



Quale fosse il mio obbiettivo ve lo indico
in questa immagine.



ARRIVARE AL TRAGUARDO, POSSIBILMENTE SANO E SALVO!!!
Con soli 4 lunghi di 24, 30, 30, 31km non potevo
pretendere molto, ho fatto poca salita, ma qualche
collinare in più.

Ore 08.00 si parte! Temperatura perfetta, leggermente
fresca, bel tempo.
I primi 4km sono piani e su sterrato, ad Arbedo si comincia
a salire per 16.5km appunto, il "solito" Armuzzi era già
in fuga.
Dopo aver passato un gruppetto di 4 persone, salgo cercando
di respirare in modo "facile" senta il fiatone, dopo un paio
di km aggancio il secondo, Bonfiglio Marco, lo stacco e me ne
vado tranquillamente.
Il passaggio al km10 è di 52'49'', 5'17'' al km.
Fino al 15km le cose sono andate abbastanza bene, poi
all'Alpe della Costa c'è un km al 15/20% e quello mi
ha messo parzialmente k.o., nel frattempo il tensore
della fascia lata cominciava a rompere.
In vetta, 20km, il passaggio è stato in 1h56'52'',
media 5'51'' al km, in linea con gli altri anni.
Intanto il tensore dava fastidio, prima di scendere
ci sono un paio di km di saliscendi, ho penato, ho
faticato, ho sputato sangue, ho pensato ancora un
paio di km così e mi ritiro.

Inizia la lunga discesa, inizialmente in modo tranquillo,
per recuperare le forze, in seguito più deciso, nel
frattempo il tensore migliorava e questo era una buona notizia.
Al 25km il tempo era di 2h20'49'', media 5'38'' ero
abbastanza deluso.
Allora ho cambiato ritmo, mi sono fiondato fino in Laura,
piccolo pit-stop, e poi via.
La corsa migliorava il passaggio al km30 era di 2h 42'10'',
media 5'24'', viaggiavo con una velocità di poco inferiore ai
15km/h.
Improvvisamente, da lontano, sentivo dei passi, sempre più vicini,
clamoroso Bonfiglio, quello che avevo passato in salita, a sua volta
mi aveva "sverniciato" in discesa, penso che andasse a 3'40'' al
km, ci sono rimasto anchè perchè eravamo al km32, sti c....i!!!
Nel frattempo sento un'abbozzo di crampo alla gamba destra,
decido di anticipare il terzo rifornimento, maltodestrine, ed
eccomi arrivato a Roveredo a fine discesa, mancano meno di 10km.
Il passaggio al km 35 è di 3h03'20'', media 5'14'' al km.

Nel rifornimento di Rorè ho la fortuna di farmi dare del magnesio,
il crampo è nei paraggi, lo sento, ma per ora se ne stà buono.
Mi dicono che il secondo è poco distante, lo vedo ma comunque ha
3/4 minuti di vantaggio.

Il tratto di pianura che porta ad Arbedo ha dei piccoli
saliscendi, il terreno è sterrato, e visto che il giorno
prima ha diluviato vi lascio immaginare lo stato, infatti
in una pozzanghera infilo la scarpa intera, sembrava di stare
nelle sabbie mobili.

Sono impressionato dal mio stato di salute, meglio che al km20,
intendiamoci il crampo è lì, ma per ora non tira fuori la
testolina, riesco a spingere bene.

Mancano pochi km alla conclusione, siamo ad Arbedo, ed il secondo
è davanti al sottoscritto di ca. 200m, per intenderci quello
che mi ha "sverniciato" in discesa, decido di andargli sotto
poco alla volta, ma la mia condizione è superiore alla sua,
a 2km dall'arrivo lo riprendo, lo passo, lo stacco e me ne vado
in solitario, arrivo in 4h00'58'', alla media di 5'01'' al km,
rispetto a 2 anni fà ho migliorato di 21 minuti.

POSIZIONE FINALE? Secondo dietro ad Armuzzi in 3h28'18'', ma
Antonio è di un'altra categoria.

Sono contento per Marco Taddei che ha centrato il quarto tempo generale,
e per il buon Max che ha corso questa gara come lungo per il trail
di Verbier.

Sono rimasto sorpreso dalla mia prestazione,
la parte finale poi è stata la migliore, al
traguardo spingevo ancora bene, il crampo?
Oggi ha preso ferie!

11 commenti:

  1. Olè. Vai Chico, hai corso alla grande.
    Ottima gestione, grande soddisfazione.

    Bravissimo

    RispondiElimina
  2. roba forte! la tenacia ti ha ripagato col podio, quasi che quello stop ti abbia persino giovato....

    RispondiElimina
  3. Caro Giuseppe, è vero la gestione
    ha fatto la differenza.

    RispondiElimina
  4. YO, ho penato la stessa cosa ieri sera!

    RispondiElimina
  5. Solo chi la corsa sa quanto e massacrante !....(;-)....

    RispondiElimina
  6. Caro Diego, questa ultra è molto
    dura! Tu l'hai corsa e ne sai qualcosa.

    Grazie.

    RispondiElimina
  7. Grande Chico, complimenti!!
    Bravissimo. Come defatigamento farai la Lodrino-Lavertezzo? :-)

    Io ho corso la mezza più corta della mia vita, a Bienne: a causa di un errore di segnalazione, il percorso della 21 km e della maratona è risultato più corto di 7 km! :-)) Come "risarcimento" abbiamo ricevuto un buono per partecipare gratuitamente l'anno prossimo.

    Saluti!

    RispondiElimina
  8. Caro Andrea, ho visto questa anomalia
    sul Datasport! Per la Lodrino decido venerdì,
    ho ancora le gambe "dure.

    Speriamo di conoscerci!

    RispondiElimina
  9. Complimenti, gara massacrante e come dice il Diego solo chi l'ha fatta può capirlo...spero che il magnesio che "ti sei fatto dare al rifornimento" ti sia stato utile..?!?..in realtà non faveva parte del rifornimento e ti è stato gentilmente offerto vedendoti in difficoltà anche se era destinato a qualcun'altro...sportivi saluti Manu

    RispondiElimina
  10. Grazie Manu, il magnesio è stato determinante,
    come pure il maltodestrine che avevo assunto ca. mezz'ora prima. Sei stata molto gentile.

    Grazie ancora.

    RispondiElimina