sabato 16 aprile 2011

PRIMA USCITA IN MONTAGNA


Oggi ho optato per una uscita in montagna, i terreni morbidi aiutano a guarire completamente la periostite tibiale.
In effetti le sensazioni sono state buone, anche se sull'asfalto non ho mai provato più di quel tanto.
La salita prevedeva come traguardo il Motto della Croce, meta abituale per le sortite in montagna, si parte da Bellinzona (229mslm) e si arriva al Motto della Croce (1'249mslm).
Il primo km è completamento sull'asfalto e poi si trova il sentiero come nella foto allegata.

La pendenza media è del 20%, ed oggi ho avuto un nemico in più, la digestione!!!
Quando si ha a che fare con dilettanti allo sbaraglio, come il sottoscritto, è facile incappare in qualche errore, come quello che ho fatto oggi.
Premetto che stamattina ho avuto da fare, comunque a mezzogiorno ho cucinato il collo di maiale alle griglia, preparato l'insalata con peperoni e barbabietole, un pezzo di formaggio dell'alpe ed una birra.
Ah dimenticavo il dessert, Coupe Romanoff,
gelato alla vaniglia con fragole e panna.
Dopo ca. 80 minuti sono partito ed ho digerito l'ultimo peperone
in vetta, comunque mi sono difeso, 1h e 4minuti per l'ascesa
e 50minuti per la discesa, non avevo mai fatto meglio, che il
cibo sia stato d'aiuto? Dubito...

lunedì 4 aprile 2011

STAVOLTA È LA PERIOSTITE!!!



Scritta così sembrerebbe una brutta malattia,
invece la periostite è semplicemente uno dei tanti
mali che ogni tanto affliggono il podista.

Dopo il bacino fuori squadra, le cose sono
tornate alla normalità, per poco comunque,
dopo 10 giorni mi sono nuovamente fermato
per un breve periodo, ho ricominciato ma ho
dovuto abdicare immediatamente.

Stamattina il responso della citata
periostite, però con enorme sorpresa
il naturopata mi ha detto "adesso sistemiamo il
dolore immediatamente", 15 minuti di sofferenza
vera e poi mi comunica "2 giorni di riposo e poi
ricomincia, stai attento alle nuove calzature"
probabile causa di tutto ciò.

Visto che ultimamente i miei scritti portano le etichette
"infortuni", ho pensato bene di scrivere il prossimo
post quando finalmente avrò ricomnciato a correre senza
alcun problema, sulla falsariga di Albe che corre.